15.01.2009

Naturalmente non posso rispondere in relazione alle vicende legate alle antipatie e simpatie dei vari responsabili, così come non posso sapere nulla delle valutazioni dei dirigenti locali UIL, tanto più se riferite a qualche anno addietro quando il quadro normativo era, per certe materie, sensibilmente diverso. In ordine alla questione dello straordinario, riporto di seguito il dettato dell' 11° comma, art. 10, del vigente accordo nazionale quadro (24/03/2004): “Il personale di Polizia penitenziaria che abbia superato il cinquantesimo anno di età o che abbia svolto oltre trenta anni di servizio, il personale femminile e quello in situazione monoparentale (con prole di età inferiore a tre anni) è esentato a domanda, dall’espletamento di prestazioni di lavoro straordinario, salvo inderogabili e comprovate esigenze di servizio. Tale ultima previsione si applica anche al personale che abbia a proprio carico un soggetto disabile ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104.” Mentre per turni articolati sulle 24 ore si intendono quelli inseriti in un programmazione che prevede il disimpegno del servizio per l’arco dell’intera giornata (24 ore) mediante la copertura di tutti i turni (compreso quello notturno).

Rimango a disposizione per eventuali, ulteriori chiarimenti.
Buon lavoro, gennarino de fazio

 

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