21.01.2008

 

Penso che la decisione dell’Amministrazione sia legittima. Infatti, dall'art. 9, comma 3, lettera c), dell'A.N.Q. del 24 marzo 2004, detta: "il personale di Polizia penitenziaria che abbia superato il cinquantesimo anno di età, o che abbia oltre trenta anni di servizio è esentato, a sua richiesta, dalle turnazioni notturne nell’ambito dei servizi di vigilanza ed osservazione dei detenuti di cui all’articolo 42 del DPR 15 febbraio 1999, n. 82 e dal servizio notturno di vigilanza armata, salvo inderogabili e comprovate esigenze di servizio”. È evidente che tale norma pattizia - che pare anche specificare il senso di quanto previsto in materia dall’art. 21 del DPR 82/99 (Regolamento di servizio) che altrimenti risulterebbe di assai dubbia interpretazione – prevede esclusivamente l’esonero dalle turnazioni notturne nell’ambito dei servizi di vigilanza ed osservazione dei detenuti di cui all’articolo 42 del DPR 15 febbraio 1999, n. 82 e dal servizio notturno di vigilanza armata e non anche dai servizi appena elencati se effettuati in turni diurni.

Buon lavoro,

gennarino de fazio  

Indietro